Avere un piano marketing, secondo ricerche condotte negli Usa, migliora i risultati delle piccole aziende del 24-30% rispetto ai concorrenti che ne sono privi. Questo lo scriveva già nel 2011 nel suo libro Il piano marketing per le PMI. Tradurre le idee in strategia e la pianificazione in risultati Vladimiro Barocco, noto consulente, formatore e mentore che da oltre trent’anni lavora con piccole e medie imprese e liberi professionisti nel campo del marketing e della gestione aziendale.
Avere un piano marketing è fondamentale perché è uno strumento che consente di dare continuità alle azioni intraprese dall’impresa sul mercato, perseguire obiettivi chiari e ben definiti e ottimizzare tutte le preziose risorse disponibili.
Molti sono i legami esistenti tra le variabili che entrano in gioco quando si definiscono strategia, strumenti di marketing e leve del marketing mix. Come si posiziona un prodotto? Come si fissano gli obiettivi? Come si determina la strategia adeguata per raggiungerli? E quali azioni si devono intraprendere a sostegno della strategia stessa? Dare risposte concrete a questi interrogativi che martellano le menti degli imprenditori è possibile attraverso la stesura di un adeguato piano marketing aziendale.
Peccato però che le opinioni più insistenti che trovano spazio nell’etere, espressione di titolari di micro e piccole imprese e di liberi professionisti, sembrano viaggiare in opposta direzione. “La mia è una piccola attività, il marketing non mi serve” oppure “Ho un’attività a gestione unipersonale e non ho risorse da investire in un’azione che non mi dà ritorni immediati” e si potrebbe continuare citandone molte altre. Proprio qui sta l’errore di valutazione perché oggi per competere e avere successo è necessario creare un netto vantaggio rispetto ai propri concorrenti e per ottenerlo si deve costruire un’efficace strategia di marketing. Piano e strategia devono prevedere un impegno a lungo termine: i clienti acquistano un prodotto o un servizio quanto si sentono “pronti a comprare”, non necessariamente quando l’azienda è pronta a vendere. Per questo motivo una pianificazione a lungo termine, calibrata e personalizzata anche sulla base di determinati target di riferimento, permetterà a ogni attività di essere nel posto giusto al momento giusto! Questo si traduce nella produzione di risultati e quindi nel raggiungimento degli obiettivi.
Scopo di un piano di marketing è perciò quello di creare concrete possibilità e opportunità di vendita. E la strategia è il mezzo per produrre contatti qualificati, in grado cioè di trasformarsi da prospect in clienti.
Prima di investire in una campagna promozionale tradizionale o di web marketing è sempre opportuno chiedersi se il messaggio che si vuole veicolare è in grado di generare una call to action e, soprattutto, perché un potenziale cliente dovrebbe ritenerlo così interessante da interrompere le sue attività e dare un feedback.
È sempre compito del marketing produrre la comunicazione adeguata, da rivolgere al giusto target, per creare in un preciso momento quello stato d’animo che lo fa sentire importante, coinvolgendolo come in un dialogo a tu per tu. Il beneficio di una proposta unica, speciale e personalizzata e il far comprendere al potenziale cliente quanto il prodotto e/o servizio che si sta vendendo sia la realizzazione di un suo desiderio o la risoluzione di un suo bisogno o problema sono espressione di un piano e una strategia di marketing di successo.
Creando contenuti e condividendo informazioni che forniscono e fanno percepire un valore concreto al potenziale cliente, ogni impresa può fare la davvero la differenza.
Vi abbiamo convinti?
Lorenza Minzoni